Regola Decima - la Segregazione‏‏‏‏

Quando il Signore deciderà di applicare la Segregazione alla Sua schiava, le spiegherà – se lo riterrà utile per la sua educazione, — quali mancanze Lo inducono a questa decisione e concluderà con l'ordine "Segregazione!", aggiungendo in quale luogo (sgabuzzino, cassa, gabbia) la costrizione debba avere luogo.

Appena udito l'ordine, la schiava senza indugio si inginocchierà e - se li indossa - si toglierà tutti gli indumenti, cominciando dalla parte superiore, poi quella inferiore, come se procedesse alla Disciplina. Una volta nuda, si piegherà verso il pavimento, poggiando la fronte a terra e pronuncerà la formula di sottomissione alla Segregazione: "la Sua schiava indegnamente implora il perdono del suo Signore e umilmente si sottomette alla Costrizione che deciderà di somministrarle".

A questo punto la schiava si avvicinerà al suo Signore strisciando a terra, sfiorerà con le labbra il Piede sinistro del suo Signore, poi il destro e tornerà con la fronte sul pavimento. Se il Signore avrà aggiunto all’Ordine “in catene”, la schiava si prostrerà a terra, attendendo che il suo Signore la incateni o la leghi come riterrà opportuno. Se il Signore avrà aggiunto “con Umiliazione”, le urinerà sul corpo. La schiava ringrazierà umilmente e di continuo finché il Signore continuerà a urinare su di lei.

Quindi la schiava si solleverà e seguirà il suo Signore nel luogo che Egli avrà scelto per la Costrizione; quindi vi entrerà, si inginocchierà appoggiando le natiche sui talloni e si sforzerà — con l’aiuto, se necessario, del suo Signore, — di occupare tutto lo spazio disponibile, senza fuoriuscire. A questo punto, il Signore può aggiungere — se lo riterrà necessario, — oggetti che rendano la Costrizione della Sua schiava ancor più stringente.

Quando il Signore avrà terminato, la schiava comincerà a ripetere "indegnamente la Sua umile schiava implora il perdono del suo Signore" per tutto il tempo della Segregazione.

Al termine della punizione la schiava attenderà che il Suo signore la liberi - se legata - e che prenda posto sul Suo seggio. Allora la schiava si avvicinerà al suo Signore strisciando a terra, e pronuncerà quindi la formula di ringraziamento per la Segregazione:

“Indegnamente la Sua umile schiava ringrazia il suo Signore per il tempo che ha impiegato per la sua educazione.”

Quindi sfiorerà con le labbra il Piede sinistro del suo Signore, poi il destro e tornerà con la fronte sul pavimento. Se l’Ordine includerà l’Umiliazione, la schiava procederà all’abluzione e alla pulizia delle tracce dell’Urina del suo Signore come previsto dalla Regola Ottava.